Si tratta delle bandiere delle contrade donate al Re d'Italia nel 1938 e conservate presso il museo delle civiltà
Nel corso della riunione riguardante la questione della dichiarazione del Palio di Siena quale patrimonio culturale materiale e immateriale, che abbiamo descritto in un post precedente LINK i componenti della delegazione del Ministero della Cultura hanno comunicato l’esistenza, nel Museo delle Civiltà di Roma, di 17 bandiere delle Contrade che furono donate nel 1938 dalle Contrade e dal Comune di Siena al re d'Italia. La segnalazione è straordinaria in quanto molte di queste bandiere non sono più conservate e presenti al giorno d'oggi nelle sedi museali delle Contrade. Un arricchimento ulteriore del patrimonio senese che ha suscitato emozione e compiacimento tra i Priori presenti mentre le immagini scorrevano in video durante la riunione.
Il prezioso scrigno intarsiato dove sono state custodite le bandiere
Ora per queste bandiere ci sarà da organizzare il restauro per il quale il Mic si sta già organizzando, nella speranza di poter rivedere dal vivo a Siena questi splendidi vessilli testimonianza storica dal valore inestimabile della nostra comunità.
"oggi siamo molto felici di condividere documentazione e fotografie relative a diciassette bandiere delle Contrade custodite presso il Museo delle Civiltà all'EUR a Roma" - dice svelando la piacevole sorpresa la Dott.ssa Valeria Trupiano dell'Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale del Ministero della Cultura (ICPI) - "Si tratta di bandiere che vennero donate nel 1938 dalla Contrade e dal Comune di Siena a Re Vittorio Emanuele III di Savoia. Bandiere che sono raccolte in un bellissimo scrigno di legno realizzato per l'occasione. Attraverso la documentazione consultata, risultano donate nel 1955 dal Presidente della Repubblica di allora Giovanni Gronchi al Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari, oggi parte del Museo delle Civiltà, dove furono esposte nel 1956, anno della sua inaugurazione" - in conclusione Valeria Trupiano tiene ad assicurare che - "anche grazie ad altri colleghi dell’ICPI e del Museo delle Civiltà, stiamo facendo delle ricerche per comprendere meglio la storia di queste bandiere che sono belle e interessanti e che oggi vogliamo condividere”. “Purtroppo solo attraverso delle immagini visto il loro stato di conservazione che vede molte bandiere deteriorate e per le quali sarà indispensabile un restauro adeguato", aggiunge il direttore dell’ICPI, il professore Leandro Ventura.
Non resta quindi che aspettare il momento in cui le bandiere restaurate potranno tornare a Siena, magari per un'esposizione a loro dedicata per poter godere di questa traccia storia arrivata inaspettata, sorprendente ed eccezionale, per la quale dobbiamo essere grati a questo stupendo gruppo di lavoro del Ministero che tanto sta facendo in termini scientifici ed amministrativi per raggiungere lo scopo di cristallizzare finalmente l'enorme valenza culturale del Palio e delle nostre tradizioni secolari.
Ma ecco la gallery con le immagini delle bandiere ritrovate
GALLERIA IMMAGINI BANDIERe 1938
